venerdì 4 aprile 2014

Il monopolio del mercato globale (IV° parte): la Commissione Trilaterale o Trilateral Commission


La Commissione Trilaterale, o ellitticamente la Trilaterale (in inglese Trilateral Commissionè un gruppo di studio non governativo e non partitico fondato il 23 giugno 1973 per iniziativa di David Rockefeller, presidente della Chase Manhattan Bank, e di altri dirigenti e notabili, tra cui Henry Kissinger e Zbigniew Brzezinski
La Trilaterale conta come membri più di trecento privati cittadini (uomini d'affari, politici, intellettuali) provenienti dall'Europa, dal Giappone e dall'America Settentrionale, e ha l'obiettivo di promuovere una cooperazione più stretta tra queste tre aree (di qui il nome). Ha la sua sede sociale a New York.
L'organizzazione fu fondata a motivo del declino, in quegli anni, dell'influenza del Council on Foreign Relations (vedi il post http://burgibill.blogspot.it/2014/03/il-monopolio-del-mercato-globale-iii.html), le cui posizioni sulla guerra del Vietnam erano divenute impopolari.
Tra gli scopi che la commissione si propone c'è quello di facilitare la cooperazione internazionale nella convinzione della crescente interdipendenza tra gli Stati.
La lista dei membri è pubblicata ogni anno.


La composizione della commissione

I membri della commissione provengono dalle tre aree geopolitiche di Europa, Asia ed Oceania e America Settentrionale. 
Il numero dei membri provenienti da ognuna delle tre zone è tale che la rappresentanza di tali zone è, in proporzione, sempre la stessa. I membri che ottengono una posizione nel governo del loro paese lasciano la Commissione.
Al 2012 il Nord-America è rappresentato da 120 membri (20 canadesi, 13 messicani e 87 statunitensi), l'Europa da 170 membri (di questi 20 sono tedeschi, 18 italiani, francesi e britannici, 12 spagnoli, mentre i restanti Stati hanno tra 1 e 6 rappresentanti). L'area dell'Asia Pacifica è rappresentata da 117 membri: 75 giapponesi, 11 sudcoreani, 7 australiani e neozelandesi e 15 dai paesi ASEAN. Nel 2011 la Trilaterale ha ammesso alle proprie riunioni anche rappresentanti di Cina ed India.


La struttura direzionale

La struttura direzionale riflette le tre aree geografiche da cui provengono i membri: un gruppo europeo (Unione Europea), un gruppo nordamericano (Stati Uniti, Canada e Messico) e uno asiatico-pacifico (Giappone, Corea del Sud, ASEAN, Australia, Nuova Zelanda, Cina e India). 
Ogni gruppo ha una propria presidenza, il cui gabinetto è composto da un Presidente (Chairman), due Vice-Presidenti (Deputy Chairmen) e un Direttore generale (Director). 
La leadership è collegiale. Le tre Presidenze sono affiancate da un Comitato esecutivo (Executive Committee).
Il compito dei presidenti e vice-presidenti è quello di selezionare gli argomenti da discutere nei meeting, di organizzarli, coordinarli e presiederli.

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